domenica 14 ottobre 2012

Legge elettorale..


Leggo l’articolo di Sartori sulla possibile legge elettorale che stanno cercando di studiare e approvare per le prossime elezioni.
Per evitare il problema dell’ingovernabilità dell’Italia la soluzione ideale è quella di bloccare la frammentazione dei partiti onde evitare situazioni già accadute in passato (Prodi) dove al governo c’erano BEN 13 partiti che avrebbero dovuto governarci.
Allora ben venga lo sbarramento per eliminare i partiti piccoli! Ben venga lo sbarramento del 5% !
Ma i ns legislatori che fanno? Abbassano lo sbarramento al 4% per i partiti coalizzati… (facendo così chi lasciano fuori? Poco o niente ..mi sembra ovvio che il numero dei partiti piccoli “eliminati” si ridurrebbe di parecchio..G E N I A L E )
Il premio di maggioranza pari al 12,5%  che dovrebbe essere dato al partito che ottiene più voti.. invece NO!Anche in questo caso, potrà essere attribuito alle coalizioni.
E ultima ma non in ordine di importanza.. LE PREFERENZE! Abolite con referendum, ora sembra che solo con queste il  “popolo sarà davvero sovrano!”
peccato, signori miei, che le “preferenze”  si possano comprare.. una volta si diceva che la mafia le manovrava in Sicilia.. e ora? Ora si scopre che le stesse vengono comprate anche a Milano!


Ma fino a quando avremo QUEI politici al parlamento è davvero così importante il tipo di legge elettorale? Oppure come al solito discutiamo di aria fritta? Cioè ci soffermiamo sul fumo di un tacchino fatto arrosto e non vediamo che il tacchino è completamente bruciato???
Secondo me la cosa davvero importante da fare..il primo passo verso una VERA democrazia è la revisione dei criteri di eleggibilità:
- Un solo incarico personale ed in famiglia entro il quarto grado e senza cumuli di reddito,stipendio
   ecc ecc...
- Distacco (registrato da notaio) da professione, lavoro, beni e capitali.
- blocco   preventivo  immediato   di   beni   ed  averi  anche  della  famiglia  entro  il  quarto grado in caso di      
  iscrizione al Registro degli Indagati da tenere in essere fino al termine delle indagini.
- Non più di 2 legislature.
Solo chi è davvero interessato, solo chi ama davvero la politica, solo chi ha dei valori e che ha passione politica, si candiderà. Non credete?

Con questi presupposti potremmo poi discutere quale legge elettorale applicare.
Ma forse chiedo troppo.. a volte dimentico che ai ns parlamentari interessa solo una cosa nella vita: LA LORO SOPRAVVIVENZA. Probabilmente poco importa se dopo le elezioni ci sarà il nulla accompagnato dai soliti personaggi che hanno portato l’Italia al disastro negli ultimi 25/30 anni.
Si dovrebbero fare dei cambiamenti radicali e se il governo attuale non riesce a farli (ovviamente perché chi dovrebbe approvarli sono in buona parte ladri,disonesti e truffatori)  lo faccia il furor di popolo. 
L’unica soluzione!


mercoledì 3 ottobre 2012

Shantaram: uomo di pace..


"Ho impiegato molto tempo e ho girato quasi tutto il mondo per imparare quello che so dell’amore,del destino e delle scelte che si fanno nella vita. Per capire l’essenziale, però, mi è bastato un istante, mentre mi torturavano legato a un muro. Fra le urla silenziose che mi squarciavano la mente riuscì a comprendere che nonostante i ceppi e la devastazione del mio corpo ero ancora libero: libero di odiare gli uomini che mi stavano torturando oppure di perdonarli.........

Così apre uno dei libri più belli che io abbia mai letto.
Guardando fisicamente la mole di questo libro per la prima volta si rimane un attimo sconcertati.. spaventati.. ma vi assicuro che le quasi 1200 pagine volano via veloci, pensiero dopo pensiero, emozione dopo emozione, evento dopo evento.
E' come se l'autore, Roberts, ci invitasse a prendere un tè nel suo salotto e cominciasse a parlare con noi, il suo migliore amico, raccontando le sue rocambolesche avventure, le sue esperienze di vita, in una terra lontana e misteriosa come l'India. Al lettore, rapito dal lungo racconto, non resta che seguire le vicende descritte sorseggiando il suo tè fumante, assaporando a piccoli sorsi le fragranze indiane in esso disciolte e che ora sprigiona. A volte il tè potrà sembrare dolcissimo, altre invece amaro, altre ancora il profumo della mistura avrà un sapore indefinibile, come forse alla fine dei conti è indefinibile l'India, caleidoscopio dai mille e mille volti. Paese multi etnico e multicolore, poliedrico. Una terra divisa da grandi contraddizioni, vedremo la povertà e la ricchezza coesistere, troveremo grande onestà e dignità in persone umilissime, con cui la vita è stata parca di soddisfazioni. Lealtà e slealtà, amicizia e inimicizia, facce della stessa medaglia, yin e yang all'indiana...di odio e di amore:

" I miei occhi erano attratti soprattutto dalla sua perfetta bellezza.La guardavo e mi toglieva il fiato.Una morsa mi serrava il cuore, come se un pugno lo stringesse.Le antiche leggende sanscrite narrano di amori predestinati, di connessioni karmiche fra anime destinate a incontrarsi , urtarsi e incantarsi a vicenda. Le leggende dicono che l'amata si riconosce all'istante perchè si ama ogni suo gesto, ogni suo pensiero,ogni movimento, ogni suono e ogni stato d'animo che balena nei suoi occhi. La riconosciamo dal fatto che lo struggimento per lei annienta ogni altro desiderio d'amore.

Queste leggende avvertono anche che simili amori predestinati possono possedere e ossessionare una, e una sola, delle due anime che il destino ha fatto incontrare. Ma in un certo senso la saggezza è l'opposto dell'amore. L'amore sopravvive in noi proprio perchè non è saggio."

E' un viaggio lungo e impervio, ma bellissimo ed emozionante dentro una umanità ai più sconosciuta ma che ti coinvolge come pochi racconti sanno fare.
Quando ho chiuso il libro dopo aver letto l'ultima pagina ho provato la stessa tristezza di quando saluti un amico che non rivedrai per moltissimo tempo.